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Come contattare il sé superiore

meditazione
Tempo stimato di lettura: 4 minuti

Nel corso dei secoli, al Sé Superiore sono stati dati molti nomi differenti, ma indipendentemente da come lo chiamiamo esso è la nostra essenza più profonda e più divina.

Il Sé Superiore è pertanto la nostra vera natura, il nostro centro interiore saggio, incondizionatamente amorevole, creativo, intero ed eterno.

Molti si rendono conto che c’è qualcosa di misterioso dentro di noi, qualcosa di sacro, qualcosa con cui pochi di noi riescono a venire a patti, tuttavia, va totalmente oltre le nostre paure condizionate, limiti, credenze, ferite e fissazioni dell’ego.

Eppure, nonostante abbiano familiarità con questi concetti, molti di noi ancora lottano per comprendere il Sé Superiore e il suo ruolo nelle nostre vite. In altre parole, come possiamo trasformare questo argomento da un concetto intellettuale e astratto in un sentimento tangibile?

Cos’è il Sé superiore?

Il tuo Sé Superiore è costituito da tutti i livelli e le dimensioni del sé al di sopra del livello sette. Ciò include l’anima, la superanima, la monade, il sé cristico o buddhico, il sé divino individuale e il sé divino universale. Per motivi di semplicità, faremo riferimento a tutti questi livelli insieme come il “Sé Superiore”.

Il modo più semplice per richiamare il Sé Superiore durante una meditazione è visualizzare una luce dorata che scende dal cielo ed entra nel chakra della corona nella parte superiore della testa. Puoi quindi visualizzare questa luce dorata che si muove verso il basso attraverso tutti i chakra e parti del corpo fisico, guarendo e purificando tutte le tue cellule mentre continua a scendere nelle tue gambe e fuori attraverso i tuoi piedi.

Se non hai dimestichezza con la meditazione dovresti assolutamente provare una meditazione guidata, (vai a: Perchè una meditazione “guidata” può aiutarti) in questo blog ne trovi molte.

Eccone alcune:

Meditazione guidata per il rilassamento profondo e la fortificazione del pensiero positivo 

La meditazione Kriya Yoga e le meditazioni guidate come strumenti per aprire il terzo occhio.

Meditazione ispirata agli insegnamenti di Eckhart Tolle e al suo libro “Parole dalla quiete”

Se sei seduto, puoi immaginare questa energia che lascia il tuo corpo alla base della colonna vertebrale ed entra nella Terra.

Per chiamare il tuo Sé Superiore, puoi usare la seguente invocazione o crearne una tua che ti risuoni meglio:

CHIAMO LA LUCE DORATA, RADIANTE E AMORE DI DIO PER RIEMPIRE COMPLETAMENTE IL MIO ESSERE ORA.

Continuando con la respirazione controllata e profonda dopo che sei riuscito/a a visualizzare questa energia che ti riempie potresti per esempio chiedere una protezione totale e completa a tutti i livelli del tuo essere:

CHIEDO ALLA LUCE DORATA, RADIOSA E AMORE DI DIO DI PROTEGGERMI COMPLETAMENTE E TOTALMENTE A TUTTI I LIVELLI DEL MIO ESSERE.

Quindi utilizzare la seguente invocazione:

ORA INVOCO IL POTERE E LA PRESENZA DEL MIO SÉ SUPERIORE. VIENI AVANTI, AMATO SÉ SUPERIORE. RIVELA TE STESSO A ME. CONDIVIDI IL TUO AMORE, POTERE E SAGGEZZA CON ME. GRAZIE, AMATO SÉ SUPERIORE.

Quindi diventa calmo e semplicemente vuota la tua mente. Sii solo aperto a qualunque cosa entri nella tua coscienza.
Non sforzarti più a questo punto di visualizzare altro, ma lascia che le sensazioni e le emozioni fluiscano liberamente in te e cerca di rimanere percettivo a quello che ti arriva.

Potresti solo ricevere una sensazione di pace interiore, ma se per esempio stai chiedendo un aiuto alla risoluzione di un problema, potrebbe arrivarti qualche intuizione, cerca quindi di cogliere i pensieri che ti arrivano e ricordarli… magari ne “metabolizzerai” il significato in seguito… anche qualche giorno dopo…

È importante praticare queste tecniche alcuni minuti ogni giorno finché non impari a riconoscere la presenza del tuo Sé Superiore. Potresti scrivere tutte le parole o le idee che vengono quando fai questa meditazione.

Come riconoscere il Sé Superiore

Qualcuno in passato ha riferito di aver ricevuto pensieri strani, apparentemente privi di alcun nesso o insignificanti, così come qualcun altro ha raccontato di aver provata una sensazione di disagio. Tutto questo è molto raro, veramente molto raro ma possibile.

Questo vuol dire che ci stiamo connettendo a qualcos’altro e dobbiamo quindi allontanarcene. Senza interrompere quindi bruscamente la meditazione, creiamo una barriera difensiva intorno a noi, respingiamo il tutto e ci risvegliamo lentamente.

Qualcuno continua con le invocazioni fino a quando non comincia a sentire amore e pace, altri chiamano a raccolta delle entità angeliche come protezione, insomma ci sono vari metodi, l’importante è comprendere che il Sé Superiore è puro amore e niente altro, se si sentono altre sensazioni vuol dire che si sta canalizzando altro.

Per questo motivo è sempre bene partire prima con delle meditazioni semplici che consistono semplicemente nello svuotare la mente per più tempo possibile in modo da poter esercitare il “controllo” e poi passare, come passo successivo a richiamare il Sé Superiore, entità angeliche e qualsiasi altra entità che si voglia canalizzare.

Fondamentalmente è importante essere in uno stato di quiete mentale e psichica quando si vogliono fare queste invocazioni. Ricordiamoci che sono le nostre emozioni che attraggono, non le parole, per cui se noi invochiamo un angelo, ma nel cuore abbiamo rabbia, non verrà l’angelo per calmarci la rabbia, ma verrà qualche entità che attratta da quella rabbia te ne porterà altra.

Questo discorso è estremamente vasto e lo abbiamo già affrontato parzialmente accennando ai “voladores” di Carlos Castaneda nell’articolo:

I voladores: Esseri Oscuri posti sullo sfondo del Campo Energetico Umano

Quando richiami il tuo Sé Superiore, gli aspetti superiori della tua anima si fondono e si raggiungere nuovi stati di coscienzamescolano con gli aspetti inferiori. Gli aspetti superiori aiutano gli aspetti inferiori ad allinearsi in modo da poter integrare più facilmente le molte sfaccettature della tua anima.

Pertanto, la guarigione e la pulizia dei livelli del sé sono assolutamente necessarie prima che tu possa ricevere pienamente le frequenze più alte nel tuo essere terreno.

Ecco una bella meditazione guidata.

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