Era aprile 2020 quando in piena pandemia successe in tv una cosa curiosa. Durante la trasmissione “LIVE” Barba D’Urso si collega con Massimo Boldi e dopo qualche minuto di collegamento tra problemi di audio e di ritardi del segnale Massimo Boldi spiazza tutti con una frase…
“Barbara, ti ricordi che noi siamo stati testimoni di un UFO. Parlo di quando abbiamo avvistato un UFO. Anzi, erano due UFO, ma è vero. Te lo ricordi vero?”,
Un attimo di gelo e imbarazzo per la D’Urso prima della sua replica:
“Certo che mi ricordo. Ma se lo raccontiamo ci prendono per pazzi. Massimo, ma cosa c’entra con quello di cui stiamo parlando? Facciamo che questa cosa resta tra noi due, ok? Che poi domani scrivono ‘Barbara d’Urso ha avvistato gli alieni’”.
La cosa finì li, e nonostante in parecchi abbiano chiesto, in particolare alla D’Urso, di riprendere l’argomento non se ne è più parlato.
Questo fino a pochi giorni fa
Il 12 ottobre a “Pomeriggio 5” c’è l’intervista a Flavia Vento che nei giorni scorsi ha scatenato un putiferio nel web con un Tweet in cui affermava di aver visto un ufo mentre portava i cani a passeggio la mattina presto.
Ecco il tweet:Non ci soffermeremo sull’avvistamento della Vento che a nostro avviso non ha visto nulla di particolarmente eclatante poichè si trattava di un puntino nel cielo che per quanto si muovesse, a suo dire “molto velocemente”… che significa poco non avendo di certo la Vento competenze aeronautiche, non ha (questo puntino), fatto nulla di interessante se non lampeggiare. Poteva essere tranquillamente un drone fatto volare da un appassionato proprio in un orario tranquillo dato che, come si sa occorrerebbero dei permessi per farli volare nei centri abitati.
Tra l’altro, per concludere con la Vento, molto ingenuamente, essendo stata criticata da molti per l’assenza di prove in seguito posterà un video di quello che è visibilmente un elicottero… affermando poi in seguito che sapeva esserlo, ma l’aveva postato per far capire ai suoi follower cosa approssimativamente aveva visto… probabilmente appunto un altro elicottero…
Molto più interessante è invece il racconto di Massimo Boldi che supportata comunque da una seppur reticente D’Urso ha raccontato ben altro tipo di avvistamento.
Era il 1977 o 1978, ero in macchina con Memo Remigi e Barbara D’urso – ha raccontato -,
dal buio intenso all’improvviso è apparso un disco pieno di luce che si muoveva velocissimo a scatti nel cielo.
C’è da dire che il giorno dopo il Corriere della Sera riportava la notizia di numerosi avvistamenti di ufo in Liguria”.
Anche la conduttrice del programma, Barbara d’Urso ha voluto confermare quanto detto dall’attore:
“Non mi piace parlarne ma è successo davvero, non ce lo siamo più dimenticati. Diciamo che ho visto un Ufo”.
Curioso come, anche al giorno d’oggi, parlare di un avvistamento del genere comporti derisione e timore di ripercussioni nella propria credibilità personale. Nonostante oggi a parlare di questi “fenomeni non identificati” siano ex presidenti americani, Nasa, Marina Militare americana, Pentagono… eccetera, c’è ancora molta reticenza e timore di essere derisi.
Gli UFO che ronzano sulle navi da guerra statunitensi potrebbero essere di origine EXTRATERRESTRE
Ce lo stanno dicendo in tutti i modi… c’è qualcosa, e quindi qualcuno, che da lassù ci osserva e con i mezzi moderni di oggi li vediamo e testimoniamo ciò che vediamo sempre più spesso, anche se i video autentici sono sempre e costantemente sommersi da una miriade di video fake creati per lo più con lo scopo di creare un cover up sulla faccenda.
Cover up prive di senso direi dato che l’america ha istituito la Air Force e uffici dediti a “monitorare” la situazione e raccogliere le testimonianze. Perfino la Marina Americana garantisce la salvaguardia dei piloti che testimoniano gli avvistamenti.
Ricordate la storia degli UFO denominati “tic tac” per via della loro forma di qualche tempo fa giusto?
Insomma… di questi tempi basta passare un po’ di tempo con il naso all’insù e qualcosa di quantomeno “insolito” ci capiterà prima o poi di vederlo. E parliamo di qualcosa di ben più interessante di quanto ha visto Flavia Vento.
Qualche anno fa, era il 2020 se non ricordo male, dopo aver visto il documentario trasmesso da Netflix del DR. Steven Greer chiamato “Close encounters of the fifth kind” e aver appreso che esiste un protocollo denominato “CE5” con cui sarebbe possibile stabilire un contatto con queste… boh navicelle? Astronavi? entità? o quello che sono… mi armai di puntatore laser e anche senza scaricare l’app suggerita, ma seguendo le istruzioni spiegate anche nel video in chiusura dell’articolo, di notte su una spiaggia anche io, dopo un paio d’ore d’attesa e decine e decine di aerei che sorvolavano la zona ad altezze considerevoli ho visto un puntino (grande come una stella appunto), che si muoveva in maniera decisamente più veloce dei tanti aerei visti in precedenza.
Era solo un puntino nel cielo
Non tanto da dire “wow” com’è veloce ma comunque diciamo 4/5 volte più veloce di tutti gli aerei con le classiche luci lampeggianti che erano passate prima.
Questa non aveva luci colorate che lampeggiavano, ma era in tutto e per tutto una stella bianca che si muoveva però!
Quindi prendo il puntatore laser e lo indirizzo verso questo puntino luminoso nel cielo… era così lontano che dubitavo perfino che il puntatore potesse raggiungerlo… però… e ricordo il brivido che mi attraversò lungo la schiena, quasi immediatamente il puntino rallentò in un secondo fino a raggiungere la velocità di un normale aereo… quindi vidi due flashate leggere e una molto più forte.
L’impressione visiva fu quella, ma poi pensandoci è più probabile che le due flashate più deboli in realtà, forse, non erano puntate verso di me, mentre quella forte si… come se io l’ultima l’abbia vista più forte solo perchè indirizzata proprio verso di me. Immediatamente dopo, sempre in un secondo riprese la velocità precedente senza mai cambiare rotta.
Impressionante fu per me la modalità in cui rallentò e riaccelerò, decisamente impossibile per un aereo, e lo dico consapevole di non avere nessuna competenza di questo tipo. Ma soprattutto degna di riflessione è “l’intelligenza” che mostrò nel rispondere al fatto di essere stato colpito dal puntatore laser… come un’amichevole risposta del tipo: “ciao anche a te”…
Sarebbe stato bello poter vedere una forma che non fosse solo un puntino, o dei movimenti a zig zag, o lo schizzare via a velocità incredibile come raccontano tante testimonianze… io mi devo accontentare di quello che ho visto… e lo so… è qualcosa di inusuale, ma ben poco per parlare senza ombra di dubbio di un avvistamento UFO.
E voi avete qualche esperienza da raccontare, magari anche accompagnata da qualche foto e vi va di condividere la vostra storia?
Se ne avete voglia
Una domanda anni fa, in un parco , di sera , in compagnia di una ragazza, sentii un rumore forte che faceva sembrava come fosse una vibrazione, mi voltai anzi… Leggi il resto »
Ciao Stefano, un po’ troppo vago il racconto per trarre qualsiasi conclusione… specie quando dici “attaccato ai rami di un albero accanto”… che significa? A che altezza si trovava? quanto… Leggi il resto »